a beautiful day *

martedì, 29 aprile 2014

In una mattina di sole, rare in questo periodo, ho fatto un giro in giardineria: potrei perdermi tra tutti quei fiori, colori e profumi ... cercavo solo una salvia e una piccola piantina d'alloro per la mia terrazza.
Non so come sia successo, ma ho portato a casa anche diverse piantine fiorite e le portulache, che amo profondamente : mi piacciono questi piccoli fiori da orto, così semplici, e così indipendenti : chiedono poca acqua ed il colore è sempre una sorpresa !
E poi non ho resistito a fare qualche fotografia .....
Vi ho fatto venire un po' di voglia ...?
 'Buona giornata :-)  un abbraccio, mariaida





weekend inspiration *19

domenica, 27 aprile 2014






























sulle sere serene
e i giorni silenziosi,
piogge di primavera
                        (miura chora 1729-1780)
                                           

                                                      * * *

buona domenica ... di pioggia  *___* mariaida





un incontro particolare *.*

giovedì, 24 aprile 2014

Finalmente oggi c'è un po' di sole, dopo giornate intere più o meno piovose, e col sole mi è venuta voglia di fare un giro in giardineria, ma vi racconterò ....
Ora invece vi propongo l'insalata di asparagi e fragole, che ho preparato a Pasquetta.
Data la pioggia ed il freddo sarebbe stato più adatto un piatto di polenta fumante, per dire ... ma ha vinto la voglia di primavera, ma veniamo alla ricetta:

600 gr. asparagi bianchi
250 gr. fragole
100 gr. creme fraiche
3 cucchiai di succo d'arancia
2 cucchiai di olio d'oliva
2 cucchiai di menta e basilico spezzettati
1 cucchiaio circa di pepe rosa
sale e pepe q.b.

Puliamo, laviamo gli asparagi e li tagliamo a pezzetti di circa tre cm.
Buttiamoli in acqua bollente, salata, per circa un quarto d'ora, o cmq. fino a cottura; quindi scoliamo e li lasciamo raffreddare.

Laviamo e tagliamo in quarti le fragole.

In una ciotola mescoliamo la creme fraiche (io ho usato panna acida, che dovrebbe essere la stessa cosa, spero) il succo d'arancia, olio, sale e pepe.

Mescoliamo in un piatto ovale gli asparagi con le fragole e li condiamo con la salsa.
Quindi guarniamo con le erbe ed il pepe rosa.

E' un piatto particolare, un incontro speciale tra prodotti di stagione, molto golosi, ma davvero facile e veloce ... a noi è piaciuta molto e spero piaccia anche a voi !
un abbraccio *____*  mariaida




una candela al centro : la luce, la rinascita ...

sabato, 19 aprile 2014

Eccoci, è arrivata anche Pasqua, il tempo non promette niente di buono purtroppo, speriamo che ci regali almeno qualche sprazzo di sole; ma qui è già grigio :-(
Pazienza, festeggeremo ugualmente in allegria, con la caccia alle uova nascoste negli angoli della casa dal Coniglio di Pasqua! Già, perchè il coniglio non porta solo l'uovo di cioccolata, ma si diverte a nascondere ovetti colorati negli angoli più impensati, e poi tocca ai bimbi trovarli .... e poi ci sarà il presnitz e quest'anno ho preparato anche la focaccia pasquale : un pezzetto di cioccolata e uno di focaccia, da leccarsi le dita ....

ma veniamo agli ingredienti :
500 gr. farina 1
1/2 bicchiere di latte tiepido
1 cubetto di lievito di birra
un pizzico di sale
sciogliamo il lievito nel latte e poi lo lavoriamo con la farina ed un pizzico di sale; fatta una palla, la lasciamo riposare in forno a 50° per un quarto d'ora circa

nel frattempo lavoriamo insieme:
1/2 bicchiere di latte
100 gr. burro ammorbidito
3 cucchiai di zucchero a velo
1 bustina di zucchero vanillinato
4 uova intere
2 tuorli

Uniamo insieme i due impasti e li lavoriamo con le mani, in modo che si amalgamino bene.
Quando la pasta sarà omogenea formiamo una palla e la lasciamo riposare in forno a 50° per circa venti minuti.  A questo punto dividiamo la pasta in tre rettangoli, con i quali formeremo una treccia, che chiuderemo a corona. Spennelliamo con un tuorlo la pasta per dorarla. Inforniamo a 180° per circa un'ora.

Una volta raffreddata possiamo decorarla con una candela accesa al centro, che simboleggia la luce, la rinascita e qualche fiorellino ...  auguri di cuore *___*   mariaida




... sventagliarla di zucchero a velo *

martedì, 15 aprile 2014

Ho appena letto un piccolo libro LA CASA NEL BOSCO scritto a quattro mani dai fratelli carofiglio.
Mi sono ritrovata in questo romanzo delicato e divertente, nelle atmosfere anni '70, in questa famiglia buffa e normale.  Tutto in questo libro è evocativo nell'ironia e nella velata e dolce malinconia del racconto. I dialoghi semplici, ironici, commoventi, com'è la vita, ci portano ai luoghi, agli odori, alle storie ed ai sapori della loro infanzia _ che assomiglia tanto alla nostra.  E si perdono a raccontarsi i piatti preferiti, le prelibatezze della nonna e la pasta con quello che c'è nel frigo dello zio franco.
In fondo al libro troviamo una sorpresa : un'appendice con un piccolo ricettario, sette ricette che appaiono nel racconto, che piacciono a tutt'e due e appartengono alla tradizione popolare e familiare.
Le proverò sicuramente, ma per ora mi sono lasciata incantare dalla torta di ricotta di mammela, così ricca e profumata.
Ho seguito le loro indicazioni nel racconto e poi sono andata un po' ad occhio:

500 gr. pasta frolla
1 kg. ricotta di mucca
4 uova fresche
1 limone scorza grattata
1 arancia scorza grattata
200 gr. zucchero
1 cucchiaio di vaniglia
1 cucchiaio di cannella
1 manciata di uvetta
cioccolato fondente a pezzetti  (io ne ho messo circa 50 gr.) 

In una scodella mescoliamo la ricotta, le uova, la vaniglia, lo zucchero, la polvere di cannella, le scorze grattate degli agrumi. Aggiungiamo poi le scaglie di cioccolato e l'uva sultanina (precedentemente lasciata in ammollo.)
Quindi stendiamo la pasta frolla e la poniamo in una tortiera imburrata ed infarinata, oppure rivestita di carta forno, e vi versiamo la crema di ricotta. Nel forno già caldo a 160° per circa un'ora.
"Poi bisogna lasciarla raffreddare per bene e sventagliarla di zucchero a velo."
"No, per capire, ma sventagliare lì, in sanscrito, com'è scritto?"
"Jittari. Sarebbe gettare, prendo qualche licenza."
"Bene.Adesso possiamo riposarci per un'oretta."
"Un'ora è sufficiente per lavare i tegami e rimettere a posto la cucina."
"Ecco, appunto."     (pag. 156)

La torta di ricotta è la preferita di stefano, ma generalmente io la faccio semplice: ricotta, limone, uova; questa invece ricca e profumata è stata una vera felicità !
buona serata ... :-)  mariaida




weekend inspiration *18

domenica, 13 aprile 2014


Che dire, in questi giorni in ogni angolo della casa spunta un ovetto, un coniglietto, persino tra le pratoline in terrazza ...
buona domenica *.* mariaida



couscous di primavera *

giovedì, 10 aprile 2014

La primavera mi mette di buonumore: l'allegria che ci regalano i nuovo germogli, i bulbi. i tulipani che danzano nel vento, che ricordano le farfalle ... e poi i nontiscordardime, le pratoline, le viole!
Devo continuare? Ognuno ha le sue preferite, ma le passeggiate nei parchi diventano sempre più piacevoli.
E che dire del primo caffè, al mattino, guardando i fiori del nostro terrazzo di casa? Ogni mattina una novità : un piccolo germoglio, la menta che raddoppia e l'ulivo che si riempie di boccioli ...
E mi vien più voglia di andare al mercato dei contadini, che portano le loro primizie golose: piselli, fave, asparagi, agretti; così oggi prepareremo un couscous con piselli e fave e naturalmente non possono mancare i cipollotti!

2 tazze di couscous integrale
2 tazze di acqua
un paio di cucchiai di olio
sale q.b.

250 gr. fave fresche sgusciate
350 gr. piselli freschi sgusciati
2 cipollotti
sale e pepe

In una pentola portiamo ad ebollizione le tazze d'acqua, quindi saliamo e versiamo il couscous.
Togliamo dal fuoco e lasciamolo gonfiare per circa dieci minuti, quindi aggiungiamo un cucchiaio di olio, lo mescoliamo (eliminando eventuali grumi), lo sgraniamo con una forchetta e poi lo lasciamo riposare ancora qualche minuto coperto.

Nel frattempo tagliamo i cipollotti a rondelle e li facciamo soffriggere qualche minuto con due cucchiai di olio in una capace padella; quindi aggiungiamo anche le fave ed i piselli e cuociamo per circa 7-8 minuti, aggiungendo un po' d'acqua, sale e pepe e coprendo le verdure.

Quindi impiattiamo: una cupola di couscous guarnita dalle verdure.
Il bello di questo piatto è il contrasto tra il couscous leggero e le verdure croccanti ... il lavoro più brigoso è sgusciare fave e piselli: da bambina aiutavo sempre la mamma a sgusciare i piselli, e poi mi piacevano tantissimo anche crudi ... così ancora oggi quando lo faccio mi emoziono un po'; peccato non avere una bimba con cui condividere questi momenti, ma c'è farfi che mi guarda e scodinzola  ... *__*
buona giornata ! mariaida

oooops dimenticavo : qualche fogliolina di menta e basilico spezzettate per profumare  :-)





pratoline e ... biscotti di cioccolata *

venerdì, 4 aprile 2014

Sono così felice, mi sono appena emozionata a guardare le foto postate da sabina e la piccola nina : ma quant' è carina! Quanta gioia porta un batuffolo peloso!
E poi è finalmente primavera : la mia terrazza mi dà un sacco di soddisfazioni e poi possiamo andare a spasso con farfi accompagnati da profumi e colori speciali, quelli che solo la primavera ci sa regalare :-)
Quest'ultimo periodo è stato molto laborioso, tra " la mia boutique preferita " e poi un progetto nuovo e complicato, ma vi racconterò ...
Sono comunque  riuscita a preparare dei biscottini di cioccolata,con il cuore morbido, per dare il benvenuto alla primavera : biscotti di cioccolata e pratoline!

100 gr. cioccolata fondente
15 gr. cacao
50 gr. burro
40 gr. zucchero
1 uovo
1 bustina vanillina
100 gr. farina
8 gr. lievito
un pizzico di sale
zucchero a velo q.b.


Facciamo sciogliere a bagnomaria la cioccolata con il burro e lasciamoli raffreddare.
Con una frusta lavoriamo l'uovo, lo zucchero e la vanillina, fino ad ottenere una crema spumosa.
A questa incorporiamo delicatamente la cioccolata raffreddata.
In una terrina setacciamo la farina, il lievito, un pizzico di sale ed il cacao; quindi li aggiungiamo alla cioccolata.
Avvolgiamo l'impasto nella pellicola e lasciamo riposare in frigo per due ore, così che l'impasto si rassodi bene.
Accendiamo il forno a 160°.
Formiamo delle palline, grandi come una noce, passiamole nello zucchero a velo e adagiamole sulla teglia, con carta forno, spaziandole un po' - si gonfieranno!
Quindi nel forno per 10/15 minuti, vengono circa 20/25 biscotti.

E' una ricetta facile e veloce, ma che dà grande soddisfazione; buona primavera... !    a presto *.* mariaida