san nicolò

giovedì, 6 dicembre 2012
si racconta che tanto tempo fa, nei periodi di carestia, in montagna, i giovani, travestiti con pellicce e corna di animali, andassero in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini, derubandoli delle provviste invernali.
Dopo un po' di tempo i giovani si accorsero che tra di loro vi era un impostore : il diavolo in persona, che approfittando delle proprie sembianze si era inserito nel gruppo, risultando riconoscibile solo dalle zampe a forma di zoccolo di capra.
Venne chiamato il vescovo Nicolò, per cacciare l'inquietante presenza.
Sconfitto il diavolo, tutti gli anni i giovani travestiti da krampus (diavoli) sfilano lungo le strade dei paesi accompagnati da san Nicolò, non più a depredare, ma a portare doni ai bambini ...
E così anche ieri sera il corteo di san Nicolò ha sfilato per le strade del centro, portando dolci ai bambini buoni, accompagnato da un angelo e dai krampus, che fanno tanta paura ....


E se San Nicolò non è potuto passare in serata, ha lasciato in ogni casa, durante la notte, biscotti di panpepato, dolcetti e frutta.
Quando ero piccola, da noi lasciava dolci, i primi mandarini, noci e poi un paio di pantofoline !
Quanta dolcezza in quei piccoli regali, ancora oggi non so resistere al profumo dei mandarini .... :-)
grazie per la visita e buona giornata !



9 commenti:

  1. I Krampus....che pauraaaaa!!!
    Li ho visti la prima volta a Brunico in un'occasioni di una sfilata organizzata per le celebrazioni di S.Nicolò: le vie di questo delizioso paese Altotesino invase da una miriade di Krampus bruttissimi e rumorosissimi.... ti confesso che quella volta sono rimasta affascinata e al tempo stesso anche un pò terrorizzata da questi personaggi!!! Credo non li farei mai vedere ai miei due bambini piccoli...pena:notti insonni a causa dei loro incubi ^__^
    Ti ringrazio per avermi fatto conoscere la leggenda/storia a loro legata
    Erica

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  2. Non conoscevo questa tradizione, veramente particolare. Un abbraccio.

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  3. a scuola passato ieri pomeriggio: mandarini piccoli lebkuchen bagigi e un piccolo sNicolò di cioccolata su ogni banco. peccato essermi perso la scena stamattina ma avevo a che fare con una poco vestita. con 'sto freddo. e viziata xd+...

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  4. ...... e io con un ritardatario ... xò peccato aver perso i loro musetti meravigliati :-)

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  5. un post così tenero e intriso di ricordi...bellissimo!
    Maria Grazia

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  6. Ciao,

    scusa per l'intromissione ma sono capitata sul tuo blog facendo una ricerca in internet. La mia mamma (la cui mamma era del Trentino) ci racconta sempre che da piccola riceveva dei biscotti che penso siano proprio quelli che sono nelle tue foto (dato che ha conservato le immagini che sono attaccate sopra). Abbiamo provato inutilmente a cercarli qua e la nel costo degli anni..non e' che per caso mi sapresti dire dove si possono trovare (negozio o online) e se hanno un nome specifico?

    Grazie

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